mercoledì 8 dicembre 2010

Inverti la spirale della procrastinazione!

La spirale della procrastinazione funziona così:

l'abbassamento umore determina procrastinazione;
la procrastinazione determina abbassamento dell'autostima; l'abbassamento autostima determina di nuovo abbassamento di umore, e così via.

In sostanza, più l'umore è basso più si tende a rimandare, e più si tende a rimandare più si abbassa l'umore.

E' necessario invertire questa tendenza. Ecco alcuni consigli:

Consiglio 1: qualora si fosse stanchi, riposarsi.

Consiglio 2: se il problema non è la stanchezza, potrebbe essere un eccessivo perfezionismo. Accettare un livello di qualità inferiore da se stessi.

Consiglio 3: se il problema non è la stanchezza o il perfezionismo, potrebbe essere lo scoraggiamento per mancanza di risultati. Trovare un compito alternativo che faccia esprimere le proprie competenze e dia soddisfazione.

Consiglio 4: se il problema non è stanchezza, perfezionismo, mancanza di risultati, potrebbe essere che percepiamo il compito troppo difficile o lungo. Spezzettarlo in compiti più abbordabili.

Qualsiasi sia il consiglio giusto per te, l'importante è bloccare la spirale. La spirale sia alimenta attraverso il "non fare", per cui per invertirla bisogna invece fare" qualcosa. Una volta invertito il senso della spirale della procrastinazione, ecco cosa succede:

l'azione determina risultato; il risultato determina un umore più alto; l'umore più alto determina autostima più alta; l'autostima più alta determina di nuovo azione, e così via.

Se noti, in questa seconda spirale c'è un passaggio in più, quello che interessa l'azione. Ecco perché la spirale positiva richiede più energia...

(C) Diego Agostini/Commitment 2010 - All Rights Reserved

1 commento:

Daniele Sechi ha detto...

Sono assolutamente e concretamente d'accordo con te!!!
Spesso si dice l'unione fa la forza, e se invece dicessimo L'UMORE da la forza?
Tenere alto il proprio umore è la sfida più dura perchè si deve vincere giorno per giorno!