giovedì 29 luglio 2010

La regola del "cinque a uno"

Ogni contatto con gli altri produce emozioni. Sono queste emozioni a determinare la qualità della relazione. Così, un'emozione positiva indica un livello alto di qualità, mentre una negativa indica un livello basso.


La regola del "cinque a uno" indica qual è il rapporto, perché una relazione sia sana, tra interazioni positive ed interazioni negative. Ciò significa che è assolutamente normale che si sperimentino problemi, scontri, conflitti. Perché le cose vadano bene non significa che debbano andare sempre bene. Anzi. Quando lavoriamo in un team, quando siamo con un collega, quando parliamo con un amico, quando instauriamo una discussione con la moglie, il marito o il figlio è naturale che si possa entrare in una situazione di tensione. 


L'importante è che il numero delle situazioni di tensione, e quindi di emozioni negative sperimentate non superi il valore di soglia. Il valore di soglia è, appunto, una situazione negativa ogni cinque positive. Più sono frequenti le situazioni negative rispetto alle cinque positive, più ci si deve preoccupare. Se si va d'accordo per una-due volte e poi nella terza subito si sperimentano tensioni, è il caso di capire se non ci sia qualcosa che si sta compromettendo e che sia già compromesso.


Tieni monitorata la qualità dell'interazione, e prima di innescare o lasciare innescare un momento di tensione chiediti: quante volte, negli ultimi tempi, abbiamo interagito positivamente? se il numero è meno di cinque, aspetta la prossima volta.


(C) Diego Agostini/Commitment 2010 - All Rights Reserved







Nessun commento: